Teatro

"La Ballata di Woizzecco" al Litta, Milano

"La Ballata di Woizzecco" al Litta, Milano

Il Teatro Litta presenta ASTORRITINTINELLI in "LA BALLATA DI WOIZZECCO", ossia una rilettura del Woyzeck di Georg Büchner di e con Alberto Astorri e Paola Tintinelli. Con la collaborazione di Scalodieci Milano, prosegue la personale dedicata ad Alberto Astorri e Paola Tintinelli. Dopo Mac e Beth sarà in scena a La Cavallerizza del Teatro Litta 'La ballata di Woizzecco'. In un posto del mondo, fra le luci e le ombre del mondo, con le grida e i lamenti del mondo - nelle orecchie e nel cuore - , l¹Uomo-Giostra, guerriero e amante tradito, prigioniero e insieme carnefice, ciarlatano e ministro del culto della guerra, balla la sua dolce canzone, irriducibilmente, poeticamente e follemente fino alle lacrime del mondo stesso. In questa parte del mondo, che è dentro l¹anima del mondo, Alberto Astorri balla interminabilmente la sua dolce canzone, vituperato e costretto dalle angherie sonore - squisitamente liriche - di Paola Titinelli, sua compagna e anima clownesca della Giostra, infinitamente e poeticamente padrona della Luce e dell¹Ombra di questa immensa e mostruosa Giostra che alberga nel cuore di ognuno, nel cuore di tenebra dell¹uomo moderno. Ed è proprio lui - l¹Astorri - l¹Uomo-Giostra, a trasformarsi in cavallo, in soldato, in bambino, in amante di Marie (quella del WOYZECK di Georg Buchner), in Marie stessa, in pianta, in secchio, in spada, in ciarlatano-presentatore evocando, a tratti, la più grande tradizione italiana che da Petrolini, Macario e Totò è arrivata fino a Leo De Berardinis, passando attraverso il circo e lo spettacolo da baraccone. E allora proprio questo Elephant-Man, questo Scavalca-Montagne, questo Uomo-Cavallo, questo Uomo-Fantoccio ­ che è sempre l¹Astorri ­ gira su sè stesso, e fa girare il mondo stesso a rovescio, quando si prepara alla guerra, quando vive per essa, quando il soldato pianta la sua bandiera in terra straniera e conta (urlando disperato) fino a cinque, quasi fosse la conquista di una Luna Folle da parte di uno stralunato cavaliere del Cervantes, commuovendo fino alle lacrime, menestrello shakespeariano - povero Yorick - riesumato dalla fossa dallo stesso Becchino-Architetto del mondo. Sala La Cavallerizza del Teatro Litta Corso Magenta 24 Milano Repliche dal martedì al sabato alle ore 22.00 ­ domenica 17.30 ­ lunedi riposo ingresso 12 euro posto unico martedì e mercoledì 10 euro informazioni e prenotazioni allo 0286454545 da lunedì a sabato dalle 14.30 alle 19